Sport

Rugby

Forme antiche di giochi con la palla sono sempre esistite: le più conosciute sono l’episkyros greco, l’harpastum romano, il calcio storico fiorentino e la soule francese.
Il Rugby è il nome generico con cui vengono indicati alcuni sport di squadra. Ne esistono due varianti principali: il rugby a 15 o rugby union (federazione internazionale World Rugby, mentre quella italiana è la FIR), e il rugby a 13 o rugby league (federazione internazionale RLIF, mentre in Italia Federazione italiana Rugby league). Oltre alle differenze del numero dei giocatori, le due discipline hanno regole differenti e sono considerate indipendenti l’una dall’altra. Il rugby union è stato sporto olimpico fino al 1924, ora lo è il rugby a 7.

Dimensioni del terreno di gioco:

Rugby league:

  • Dimensioni minime: 66 X 119 metri (di cui 100 senza contare le aree di meta)
  • Dimensioni massime: 69 X 144 metri

Rugby league:

  • Dimensioni minime: 68 X 112 metri
  • Dimensioni massime: 68 X 122 metri
  • Al centro del campo si trova la linea di metà campo, a dieci metri da questa, da entrambi i lati si trova la linea tratteggiata dei dieci metri; a ventidue metri dalla linea di meta si trova la linea dei ventidue metri. A 5 metri dalla linea del fallo laterale ai lati del campo si trova la linea dei cinque metri, così come in prossimità dell’area di meta. A 15 metri dalla linea del fallo laterale ai lati del campo si trova la linea dei quindici metri. L’area di meta è delimitata dalla linea di meta e dalla linea di pallone morto.
  • Dimensioni della porta: i pali della porta, piazzati al centro della linea di meta, sono 2 montanti rotondi di oltre 4 metri di altezza, da considerarsi prolungantisi all’infinito; essi distano tra loro 5,64 metri e sono uniti da una barra orizzontale il cui filo superiore è a 3 metri dal terreno.

Le tipologie di superficie consentite sono: erba sintetica, erba, sabbia, terra battuta, neve.

FEDERAZIONI DI RIFERIMENTO