Sport

Pallamano

Le origini di questo sport si perdono nella storia. Nell’antica Roma esisteva già un gioco molto simile, l’harpastum, utilizzato dai legionari come addestramento alla guerra (tanto è che lo troviamo anche sui mosaici a Piazza Armerina). Anche dalla cultura maya sono state rinvenute immagini su vasi di giochi con la palla che richiamano la pallamano. L’harpastum giocato nelle zone di confine, fu assorbito e continuato dai guerrieri germani e, con il passare del tempo, si trasformò in gioco. Infatti, vennero codificate le regole in Germania a fine Ottocento.
Fa parte dei giochi olimpici estivi dal 1936 e la sua federazione internazionale è IHF, mentre nel 1969 nasce la Federazione Italiana Giuoco Handball (FIGH).
A detta di molti è il secondo sport maschile giocato al mondo, dopo il calcio, e primo tra gli sport di squadra femminili.

Caratteristiche del campo:

  • Le dimensioni del campo di gioco e delle porte sono rispettivamente di 40 x 20 m (lunghezza x larghezza) e di 2 x 3 m (altezza x larghezza).
  • L’area del portiere è delimitata da un semicerchio a 6 metri dalla linea di porta. La linea dei 9 metri, dalla quale viene ripreso il gioco dopo un’infrazione, è tratteggiata.

Il terreno di gioco può essere parquet, PVC, gomma o resina poliuretanica per l’indoor.

FEDERAZIONI DI RIFERIMENTO