TIPOLOGIE

Pallavolo o volley

Le origini della pallavolo affondano ai tempi dei romani dove esisteva un gioco chiamato Follis simile all’attuale pallavolo. Ma per trovare una codificazione odierna dobbiamo andare in America, più precisamente in Massachusetts (Stati Uniti) nel 1895 grazie a Mr. William Morgan, istruttore di educazione fisica presso un college dell’YMCA di Holyoke.
Nel 1947 i rappresentanti di 15 federazioni si ritrovarono a Parigi e crearono la Fédération Internationale de Volleyball (FIVB). La federazione italiana che regolamento questo sport a livello nazionale invece è la FIPAV o Federvolley, affiliata al CONI. Fa parte degli sport olimpici estivi dal 1964.

Caratteristiche del campo:

• Il terreno di gioco è 18 m x 9 m, diviso in due settori da 9 m x 9 m. In entrambi i settori sono tracciate le linee perimetrali, che delimitano il terreno di gioco dalla zona libera. Una linea d’attacco è tracciata a 3 metri dalla rete (parallelamente a essa) e suddivide ogni metà campo in una zona d’attacco, fra la rete e la linea d’attacco, e una zona di difesa, fra la linea d’attacco e quella di fondo campo. Le linee e il terreno di gioco devono essere di colori chiari e differenti fra loro di larghezza 5 cm. Per le competizioni mondiali e ufficiali il colore delle linee deve essere bianco; inoltre il terreno di gioco e la zona libera devono avere differenti colori, diversi da quello delle linee.
• La zona libera deve misurare almeno 3 metri dalle linee di fondo e laterali, mentre lo spazio al di sopra del campo di gioco deve misurare almeno 7 metri. Uno spazio maggiore è richiesto per le competizioni mondiali e ufficiali, nelle quali la zona libera deve misurare almeno 5 m dalle linee laterali e almeno 6,5 m dalle linee di fondo, mentre lo spazio di gioco deve misurare almeno 12,5 m al di sopra della superficie di gioco.
• Nelle palestre la superficie del terreno di gioco deve essere di colore chiaro. La superficie deve essere piana, orizzontale ed uniforme. Essa non deve presentare alcun pericolo di infortunio per i giocatori. E? vietato giocare su superfici rugose o scivolose. Ogni superficie deve essere precedentemente omologata dalla FIVB.
• Per i terreni all’aperto e? permessa una pendenza di 5 mm per metro per il drenaggio. Sono vietate le linee segnate con materiali solidi.
• Il regolamento prevede che il campo possa trovarsi al coperto o all’esterno.

Il terreno di gioco può essere parquet, PVC, gomma o resina poliuretanica per l’indoor.